MTB Itinerario n°6 Capovalle monte Stino Moerna Capovalle

Percorso

Un bel giro questo, corto ma impegnativo, circa 12 Km con 393 metri di dislivello. Si parte infilando la strada per lo Stino, completamente asfaltata fino alla chiesetta, salendo si possono ammirare panorami fantastici, nelle giornate limpide la visuale si estende  a est fino alla pianura veronese aldilà del Garda, a sud invece subito dietro il monte Maddalena ultimo baluardo prima della Pianura Padana si può intravedere la catena degli appennini e, alla fine, quando si arriva in vetta si ha una bellissima visuale verso nord della catena delle Alpi.

Ma torniamo a noi una volta raggiunta la chiesetta si procede attraversando tutto l’altipiano imboccando dalla chiesetta la strada per i musei e girando a destra appena si vedranno le indicazioni che segnalano la cucina da campo (vecchio rudere della seconda guerra mondiale di importanza storica) imboccata la stradina si prosegue mantenendo sempre la strada alta ai due bivi che seguiranno, per giungere, dopo aver superato i due appostamenti di caccia, ad un pianoro, alla fine di questo imbocchiamo la valle che scende superando il vecchio confine austoungarico, da qui in poi saremo nel territorio della Valvestino. Durante la discesa ci presenteranno un paio di recinzioni elettrificate, aggirarle con attenzione.

Seguendo la valle si giunge su una stradina sterrata e dal fondo sconnesso, qui c’è da fare particolare attenzione perchè il tutto è anche molto ripido sono comunque 5-600 metri dopodichè si arriva sull’asfalto della strada che ci conduce a Moerna, da li il ritorno verso Capovalle è più che agevole.

Come al solito vi allego il mio tracciato navigabile preso col gps potete trovare tutto a questo link

MTB Itinerario n°5 Capovalle Monte Manos Coccaveglie Passo Cavallino della fobbia Riosecco Capovalle

Percorso

16,91 Km da percorrere di cui circa 6 di asfalto e il resto su strada sterrata per circa 363 metri totali di dislivello. Un percorso che inizia tranquillo mentre si esce dal paese per imboccare la via alta nei pressi dell’area di picnic di San Rocco per poi subito immergersi nella vegetazione sulla stradina sterrata che si innalza verso il Monte Manos. La strada in oggetto ha connotazione di “Pista forestale” è quindi provvista di sbarra di chiusura ai suoi estremi con diritto di passaggio solo ai pochi che hanno proprietà in loco facendo quindi di questa tratta un percorso molto poco trafficato e di conseguenza ideale per i ciclisti.

Il fondo fino  alla fine della salita si presenta abbastanza sconnesso, duro ma con molte pietre, fondo che mette a dura prova le braccia se si dovesse eseguire questo eprcorso in senso contrario, per tutta la salita si ha uno splendido panorama, ove la vegetazione lo consente, del paese di Capovalle e del Monte Stino, essendo poi tutto il tragitto in ombra e sul versante esposto a nord si gode anche di un bel fresco per tutto il tempo della salita.

Una volta raggiunta la cima, la discesa verso Coccaveglie e il Cavallino della Fobbia si presenta molto meno ostica, la strada infatti è tutta in terra battuta e molto meno accidentata, questo tratto di strada però è aperto a tutti quindi bisogna fare attenzione a non incontrare qualche fuoristrada che provenga in senso opposto lo scambio potrebbe risultare difficile.

Il resto del rientro ossia procedendo verso Riosecco e quindi Capovalle è tutto su strada asfaltata, tutto pianeggiante o quasi fatta eccezzione per l’ultimo tratto in cui la strada sbocca sulla provinciale che sale da Idro, gli ultimi 50 metri di dislivello di salita e si raggiunge il punto di partenza.

Come sempre potete controllare nel dettaglio la mia mappa navigabile appositamente condivisa sul sito di endomondo.com cliccando qua.

Aggiornamento del 28/08/2011

Piccola variante del percorso descritto in precedenza che porta il tracciato a 20,10 Km con escursione in territorio di Treviso Bresciano che porta fino in località Perlonc. A questo link la mappa del percorso eseguito

MTB Itinerario N°4 Capovalle Moerna Persone Messane Armo Turano Persone Moerna Capovalle

Percorso

Altro itinerario che oltrepassa il comune di Capovalle per finire in quello della Valvestino, una variante meno impegnativa dell’itinerario n°2 e alla portata di chiunque abbia un po’ di tempo libero da dedicare tracciato.

28,76 Km partendo da Capovalle per poi ritornarci, purtroppo nella mappa l’itinerario non è completo in quanto il GPS ha dato forfait subito dopo Turano (Batteria KO) è comunque facile completarlo seguendo la strada molto ben visibile nella mappa. Anche l’altimetria ovviamente non è completa ma ci sono il punto più alto e quello più basso che sono la cosa più importante.

Un percorso nel complesso rilassante, 70% asfalto e 30% sterrato che si sviluppa interamente su strada sempre transitabile da automobili quindi con una bassa difficoltà di percorrenza, nel tratto che va da Persone fino ad Armo la strada è a circolazione vietata per le automobili solo i residenti hanno diritto di passaggio, questo fa si che sia un ottimo percorso in cui godersi la natura di cui si è costantemente circondati.

Molto affascinate è la discesa verso Armo dove subito dopo il ponte si costeggia sempre il fiume, e si può godere di una particolare frescura anche in giornate molto calde come quelle di Agosto, molto belle le cascate laterali che in più punti si immetotno nel fiume stesso.

Come al solito potete trovare la mappa interamente navigabile dentro al mio account di endomondo.com cliccando qui

MTB itinerario n°3 Capovalle Piazza di Mandoal e ritorno

Il percorso andata e ritorno

Un percorso decisamente corto adatto anche come defaticamento dopo giri più impegnativi, 8,71 km (andata e ritorno) per poco più di 30 metri di dislivello.

Il percorso si snoda sul versante basso del monte Stino, completamente immerso nella vegetazione su sfondo totalmente sterrato (escludendo i 500 metri iniziali uscendo dal pese), per tutta la durata del tragitto si avrà una splendida visuale (ove la vegetazione lo permetterà naturalmente) del lago d’Idro con in primo piano la bellissima Rocca d’Anfo.

Nonostante la facilità apparente del tragitto questo risulta molto divertente in quanto ha diversi saliscendi, curve che via via si stringono fino a diventare un sentiero e che impegnano comunque il ciclista che si vuole divertire anche se allo stesso tempo con la dovuta calma ci si può godere una trasferta in tutto relax con un ottimo panorama.

Al contrario dei precedenti itinerari, dove mi ero preso la briga di ricostruire il percorso su google maps, questa volta il tracciato è stato preso grazie ad un software di tracking per cellulare endomodno.com e per questo vedete due tracce leggermente diverse per l’andata e per il ritorno, purtroppo essendo il sentiero spesso coperto il satellite a volte si perde, invito comunque chi fosse in possesso di un cellulare compatibile (qui la lista) che fa qualche giro in zona ad usarlo e condividere con noi la propria traccia in modo che sia utile anche ad altri.

Al seguente link troverete la mia mappa navigabile su endomondo.com